Sughero

Sughero

Il sughero è un tessuto vegetale che cresce sulla corteccia di piante legnose, di cui costituisce l’epidermide. La quercia da sughero è un albero antico, quasi mistico agli occhi di egizi e babilonesi, i primi popoli cui ci è dato sapere che lo utilizzarono a fini d’isolamento e decorazione. Cresce lentamente, di anno in anno, proteggendo la corteccia degli alberi del Mediterraneo.

Le sue caratteristiche fisiche sono uniche: vanta eccezionali proprietà di isolamento e resistenza, è leggero, elastico e poroso. Circa 40 milioni di cellule ne compongono un solo centimetro cubo, rendendo il sughero uno scudo dalle intemperie per l’albero e un materiale poliedrico, rinnovabile e riciclabile per l’uomo.

Un lungo viaggio

Cork as a sustainable material becoming ecofriendly design

Tradizioni tramandate da generazioni

Il viaggio del sughero parte dalle coste del Mediterraneo occidentale, tra l’Europa e il Nord Africa, grazie a un clima mite e ospitale. Il baricentro della zona di crescita si può geograficamente localizzare in Sardegna, nel cuore del Tirreno, e non a caso lì le sugherete hanno alimentato secoli di tradizione e produzione artigiana, a partire dal distretto di Calangianus. Il maggiore produttore mondiale è però il Portogallo, che vanta nel suo Montado un intero ecosistema vegetale e faunistico incentrato sulle sugherete.

La decortica avviene a cadenza decennale, per dare il tempo al sughero di ricrescere in modo sostenibile e al massimo delle sue qualità.

Cork as a sustainable material becoming ecofriendly design

Dalla decortica al design

Gli utilizzi della corteccia da sughero sono tanti e vari. Nel mondo l’impiego principale rimane quello dei tappi, che garantiscono la migliore conservazione possibile per i vini più pregiati. D’altro canto, le caratteristiche isolanti del materiale lo rendono ideale per la produzione di rivestimenti in grado di donare ambienti caldi, naturali e accoglienti. Per le sue caratteristiche estetiche e tattili, nonché per la sua duttilità, si presta inoltre a svariate applicazioni nel campo del design.

Il sughero può essere cotto, lavorato e compattato con collanti per ottenere superfici di qualunque consistenza; inoltre i pochi scarti di produzione vengono riutilizzati per fornire l’energia che autoalimenta il suo stesso ciclo produttivo. Oggi la ricerca sta facendo grandi passi avanti scoprendo nuove lavorazioni interamente prive di additivi chimici.